Ieri papino è uscito un pò con Matteo ed io sono rimasta a casa ancora convalescente (che pizza la febbre alta in estate!!). Sono riuscita a parlare con calma con una cara amica e quando ho finito la terra ha tremato per qualche secondo...va bene che non è facile sentirci ma non c'era bisogno di sottolinearlo così :p
Scherzi a parte ho avuto proprio paura! Sono cresciuta in una zona sismica e sono abituata a convivere con i terremoti; da piccola erano quasi un gioco. Ogni tanto qualcuno chiedeva "l'hai sentito il terremoto?" "io ero sul divano...io studiavo...io in bagno e se crollava tutto ed io non facevo in tempo a pulirmi? Che schifo che ti ritrovano sporco!..." come eravamo ingenui!
Una volta - eravamo fidanzati - ero al telefono con papino ed ho sentito tremare tutto mentre il palazzo difronte ondeggiava come mosso dal vento. Con tutta calma ho chiesto a papino se secondo lui era meglio che mi mettessi sotto al tavolo o sotto una trave, poi è finito tutto e "va bè vienimi a prendere subito così usciamo ora, tanto saresti passato comunque tra poco...ti aspetto giù, meglio non fare gli eroi".
Ieri invece ho avuto paura, mi ha colto di sorpresa (tutti dicono che qui non fanno i terremoti), non sono riuscita a muovermi, ho pensato solo alla pancia (gli altri erano all'aperto e senza edifici vicino), a Jacopo ed a cosa potevo fare per proteggerlo. Ma niente, non ho fatto niente. Che mi sta succedendo? Io ero quella dal sangue freddo, che non si lascia spaventare, che casomai crolla dopo, quando tutto è finito e posso scaricare la tensione.
In pochi secondi si è scossa la mia percezione di me, ci pensavo da un pò a dire il vero, ma questo è un aspettò che non avevo considerato. Come la terra anch'io mi assesto piano piano e mi scopro sempre nuova, diversa, ma me stessa, con la mia forza, la mia debolezza ed il mio restare sempre un pò ragazzina...sapete cosa ho fatto dopo aver chiamato papino? Mi sono lavata e vestita...che se per caso dovevamo stare fuori casa almeno ero pulita...ma mica l'ho preso un giacchetto o una copertina...che testa!!!
Da ragazza avevo uno zainetto con camicia, fazzolettone scout e "quaderno di caccia" da prendere al volò scappando, questa volta i miei tesori erano giá al sicuro.
...Ma crescerò un giorno e farò pace col cervello...o forse no ma io mi piaccio così!
Scherzi a parte ho avuto proprio paura! Sono cresciuta in una zona sismica e sono abituata a convivere con i terremoti; da piccola erano quasi un gioco. Ogni tanto qualcuno chiedeva "l'hai sentito il terremoto?" "io ero sul divano...io studiavo...io in bagno e se crollava tutto ed io non facevo in tempo a pulirmi? Che schifo che ti ritrovano sporco!..." come eravamo ingenui!
Una volta - eravamo fidanzati - ero al telefono con papino ed ho sentito tremare tutto mentre il palazzo difronte ondeggiava come mosso dal vento. Con tutta calma ho chiesto a papino se secondo lui era meglio che mi mettessi sotto al tavolo o sotto una trave, poi è finito tutto e "va bè vienimi a prendere subito così usciamo ora, tanto saresti passato comunque tra poco...ti aspetto giù, meglio non fare gli eroi".
Ieri invece ho avuto paura, mi ha colto di sorpresa (tutti dicono che qui non fanno i terremoti), non sono riuscita a muovermi, ho pensato solo alla pancia (gli altri erano all'aperto e senza edifici vicino), a Jacopo ed a cosa potevo fare per proteggerlo. Ma niente, non ho fatto niente. Che mi sta succedendo? Io ero quella dal sangue freddo, che non si lascia spaventare, che casomai crolla dopo, quando tutto è finito e posso scaricare la tensione.
In pochi secondi si è scossa la mia percezione di me, ci pensavo da un pò a dire il vero, ma questo è un aspettò che non avevo considerato. Come la terra anch'io mi assesto piano piano e mi scopro sempre nuova, diversa, ma me stessa, con la mia forza, la mia debolezza ed il mio restare sempre un pò ragazzina...sapete cosa ho fatto dopo aver chiamato papino? Mi sono lavata e vestita...che se per caso dovevamo stare fuori casa almeno ero pulita...ma mica l'ho preso un giacchetto o una copertina...che testa!!!
Da ragazza avevo uno zainetto con camicia, fazzolettone scout e "quaderno di caccia" da prendere al volò scappando, questa volta i miei tesori erano giá al sicuro.
...Ma crescerò un giorno e farò pace col cervello...o forse no ma io mi piaccio così!
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