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Missione saldi – Che fine ha fatto la taglia 44?

Anche quest’anno Barbamamma ha organizzato una spedizione “acquisti in saldo così troviamo qualcosa che ci torna utile per l’anno prossimo hai visto mai”, un’avventura che si ripete ogni fine stagione, che interessa moltissime barbafamiglie e che, a sentire i telegiornali, è un vero fenomeno di massa.

Ma Barbamamma, che non ama la ressa dei saldi e sa che tutto sommato alla barbafamiglia non serve quasi niente perché ringraziando Dio (e anche Barbapapà) ha già tutto, sceglie sempre un weekend tranquillo, quando la caccia al capo tanto agognato è finita e la folla è meno furiosa.

Queste spedizioni per Barbamamma sono un vero toccasana, di solito torna a casa con un paio di cosette che le piacciono e di cui non aveva gran che bisogno ma il prezzo era ragionevole e piano piano devo decidermi a buttar via le vecchie magliette, si ripete sorridendo. Ma non è questo che le procura quella sensazione di appagamento, quel sorriso furbetto di chi la sa lunga.

La cosa che piace davvero a Barbamamma è non trovare neanche l’ombra di un pantalone dalla 44 in su.

Adesso vi spiego.

Per tutto l’anno, come molte altre mamme, anche Barbamamma si chiede come fare per perdere un po’ di cm all’altezza dei fianchi, senza rinunciare ad una sana e gustosa alimentazione. In certi momenti diventa una vera e propria fissazione, almeno a livello teorico perché a tavola l’unica cosa che cambia è la quantità di grassi, che riduce drasticamente, senza variare le porzioni.
Questa fissazione per la linea è molto diffusa, non solo tra le donne, tant’è che l’industria della moda e i media vengono spesso additati come istigatori all’anoressia, bulimia ed altre malattie che tanto preoccupano famiglie, associazioni di genitori e varie agenzie educative che negli ultimi anni si stanno battendo perché la moda torni a vestire le persone e non le mazze da scopa. Per quelle ne abbiamo di stracci!

Barbamamma, che la taglia 42 non la porta dal ginnasio, ha trovato un modo molto semplice ma efficace per sfuggire ai condizionamenti psicologici dei media, che continuano a propinare rimedi miracolosi per guadagnare la linea perfetta (che poi è da capire perfetta per chi e chi è che guadagna se io la linea o tu che vendi il prodotto).

Ogni anno Barbamamma si trastulla nel reparto pantaloni di qualche negozio alla moda, sfoggiando il suo sorriso migliore, rispondendo dolcemente alla signorina che le chiede “posso darle una mano?”…”no grazie, do solo un’occhiata” e uscendo come sempre a mani vuote, salutando e ringraziando allegramente.

Il pensiero che la rallegra tanto, proteggendola dalla realtà edulcorata dei media è: ma che fine avranno fatto tutti quei pantaloni taglia 44…? ;)

Commenti

  1. Questo pezzo (negli ultimi anni si stanno battendo perché la moda torni a vestire le persone e non le mazze da scopa. Per quelle ne abbiamo di stracci! ) mi e' piaciuto molto e in una serata un po' triste vuoi per la partenza vuoi per queste maledette punture di zanzare era il pezzo giusto per farmi sorridere, considerando poi che ho appena finito di lavare il pavimento!!! comunque...
    la domanda "ma che fine hanno fatto i pantaloni dalla 44 in su" accompagnata da mille altre domande tipo "ma quelle come me con cosa si vestono?" e ancora "ma solo le famose mazze da scopa possono vestirsi carine? e noi altre cosa dobbiamo indossare"? sono le unice cose con cui torno a casa ogni volta che decido di fare un po' di shopping... domande e tante borse che non solo sono la mia passione ma non vanno a taglie... per fortuna che adesso c'e' Annajoyce per cui il mio shopping e' indirizzato piu' a lei che a me...

    i negozi alla moda poi da questo punto di vista sono i peggiori... vuoi perche' le 44 vanno via non appena arrivano... nelle mani di chi al contrario nostro non aspetta i saldi per fare degli acquisti intelligenti vuoi perche' si riforniscono di 3/4 40 e 1 44 ... e questi sono i negozi dove spesso e volentieri mi viene la depressione ad ogni tentativo... se poi penso che in America non ho problemi di taglia mi sento meglio :P da un lato! dall'altro invece mi preoccupo perche' una persona debole potrebbe farsi vincere da questo meccanismo psicologico deprimente che porta le ragazzine alla ricerca di un corpo minuto che possa essere cosi' vestito ma a che pro??? Niente di tutto cio' per Aj... faro' con lei come mia mamma ha fatto con me... i vestiti piu' importanti e piu' belli me li ha cuciti lei... un bacio barbamamma a te e a tutta la barbafamiglia

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  2. Ciao e benvenuta nel mondo delle blogger per passione! Ti faccio un bell IN BOCCA AL LUPO per questa nuova avventura...

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  3. Brava Soly! E' una fortuna saper far da se e trovo che tua madre abbia fatto benissimo a farti i vestiti più belli, ne conserverai sicuramente il ricordo per tutta la vita, anche e soprattutto per l'amore e la cura che ci ha messo nel farli. Ora hai la possibilità di fare lo stesso con Aj e magari di trasmetterle anche la passione per le piccole cose, per quei gesti che nelle case ormai non si usano più (come cucire un vestito o anche solo fare un orlo) e che invece ci rendevano tanto orgogliosi. Ti ricordi quando ci facevano i complimenti per una cosa fatta in casa e noi potevamo dire "me l'ha fatto mamma" mostrando un sorriso a parecchi denti (qualcuno anche delle splendide "finestrelle").

    Grazie Mammolina! Spero di risentirti presto.

    RispondiElimina
  4. Ciao!! Benvenuta!!! Sono stata attirata qua dal tuo nome... il mio piccolo adora i Barbapapà!!!! Ottima scelta!!! Ti seguirò!
    Piacere, sono Roberta

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  5. Ciao Roberta! Grazie per l'accoglienza! Anche il nostro cucciolo adora i Barbapapà...e anche noi ;p
    A presto

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