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Si può ricominciare a 40 anni?

Si può riprendere in mano un blog dopo otto anni? Si può decidere di inventarsi un lavoro a 40 anni dopo dodici anni fuori dal mercato? Si può ricominciare a progettare il futuro a quarant'anni con tre figli ancora a scuola (si, nel frattempo ne ho fatto un altro) ed un marito spesso fuori per lavoro? 

Non lo so, io ci provo! 

In questi anni ho continuato a fare mille cose con i bambini e condividerle su Facebook ma non sul blog, mi ero accorta che mi innervosiva non riuscire a scrivere post con regolarità e rischiavo di rispondere male a tutti così ho rivisto la mia scala delle priorità ed ho deciso di smettere di occuparmi del blog. Mi piace condividere idee perché credo che condividere sia il modo migliore di stare al mondo e come ricorda spesso il mio amico Alessandro Pucci "nessuno si salva da solo"  ma credo anche che ognuno di noi sappia qual è la strada più adatta alle proprie esigenze e come incanalare le proprie energie nel modo migliore.

Abbiamo superato molti ostacoli in questi anni, alcune prove ci hanno segnati più di altre ma abbiamo affrontato tutto insieme. Ci siamo sentiti eroici e pessimi, una grande squadra che di meglio non ce n'è ma anche soli ed incapaci di comunicare. Abbiamo toccato il fondo facendo da zavorra l'uno all'altra ma abbiamo saputo anche sostenerci l'un l'altro diventando aria fresca e porto sicuro. Abbiamo fatto quello che fanno tutti quelli che si amano: ci siamo sempre stati.

Commenti

  1. Daje barbara! A volte su queste piattaforme si ritorna, in realtà più per sè stessi che per gli altri. Tu che ahi tanto da dare, riuscirai a farlo indipendentemente dal mezzo, senza dubbio. Good luck. LDS

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